Benvenuto nella rubrica How To!
La maggior parte delle tecniche per migliorare la tua produttività finiscono per farti perdere tempo e puntualmente per essere abbandonate?
Quante volte hai scritto i buoni propositi per l’anno avvenire o cercato di migliorare la tua produttività? Il problema principale è che la maggior parte delle tecniche più famose ed utilizzate richiede tempo per essere imparata e digerita e spesso si tratta di complicate e macchinose procedure organizzative e strategiche. Il risultato è generalmente sempre lo stesso: non si raggiungono gli obiettivi prefissati e nulla cambia.
A meno che tu non sia Elon Musk (e probabilmente anche lui ogni tanto si lascia andare) ti sei ritrovato a:
- Procrastinare
- Concentrarti su attività che non contribuiscono ai tuoi obiettivi
- Sprecare ore sui social
Ho provato così tante strategie che neanche le ricordo. Sia all’università che sul lavoro è sempre stata la stessa storia: la “to-do list” si faceva inesorabilmente sempre più lunga e confusa.
Questo fino a circa 12 mesi fa, prima dell’avvento degli ormai arcinoti modelli generativi di linguaggio naturale come ChatGPT. Ora con pochi e semplici prompt è possibile ottenere utilissimi suggerimenti ed in generale un incomparabile aiuto nelle più noiose attività organizzative.
Prima di tutto, facciamo chiarezza: cos’è un “prompt”? Segue la definizione dell’enciclopedia Treccani:
〈pròmt〉 agg., ingl. (propr. «pronto»), usato in ital. come s. m. – Nel linguaggio dell’informatica, indicazione visiva, costituita da elementi testuali o grafici, anche mescolati fra loro, che compare sul monitor del computer per segnalare all’utente che il sistema è in attesa di un comando.
Nel contesto dei modelli generativi come ChatGPT il termine “prompt” è ormai utilizzato in maniera leggermente impropria, in quanto fa riferimento a “ciò che viene fornito in input al modello“, ovvero in questo caso alle informazioni testuali inserite nell’apposita barra (per farla breve, ciò che gli chiediamo).
Questo articolo è quindi dedicato a tutti coloro che vogliono utilizzare l’Intelligenza Artificiale per migliorare la propria produttività e organizzazione!
I 5 Prompt più efficaci per semplificarti la vita
Ti propongo 5 prompt + 1 extra che molto probabilmente non hai mai sentito. Sono convinto che cambierà drasticamente il modo in cui userai tool LLM (Large Language Model) tipo ChatGPT o Gemini.
Premessa: alcuni di questi metodi presuppongono che tu abbia già fissato degli obiettivi, se non lo hai già fatto ti consiglio di farlo. Fissare obiettivi chiari e concisi usando il metodo SMART ad esempio è fondamentale in ogni ambito a prescindere da questo articolo.
Basta chiacchiere ora! Passiamo subito al dunque.
Lascia che l’AI ti pianifichi la settimana e concentrati su quello che conta:
- Assegna priorità alla tua “to-do list” con la regola di Pareto 80/20.
Spiegazione: il principio di Pareto definisce un rapporto causa-effetto in maniera statistica-empirica. Esso sostiene che la maggior parte dei risultati (effetto), ovvero l’80%, deriva dal 20% delle azioni (causa).
Prompt: Sulla base dei seguenti obiettivi per il 2024: [inserisci lista dei tuoi obiettivi]. Identifica il 20% delle mie attività che contribuiscono all’80% dei miei risultati. Ecco un elenco delle mie attività settimanali: [inserisci elenco attività]. Si prega di analizzare e consigliare a quali attività dovrei dare la priorità per ottenere il massimo impatto e raggiungimento dei miei obiettivi.
- Automatizza le attività ripetitive.
Spiegazione: ogni giorno effettuiamo una serie di attività in maniera ripetitiva (e no, l’AI non può aiutarti con il lavarti i denti… per ora). Perché non sfruttare qualche tool che possa farle al posto nostro? Il problema, almeno nel mio caso, è che non conosco ogni singolo tool presente in rete dal momento che ce ne sono letteralmente migliaia!
Prompt: Rivedi il mio elenco di attività quotidiane: [Inserisci attività quotidiane]. Suggerire quali attività possono essere automatizzate e consigliare strumenti o software di intelligenza artificiale specifici in grado di raggiungere questo obiettivo.
- Delega in modo efficace come un manager!
Spiegazione: la matrice di Eisenhower è un potente metodo per organizzare la propria mole di lavoro. Ti suggerisco di leggere di più a riguardo ma in breve si tratta di un grafico con 4 quadranti e ogni quadrante presenta rispettivamente attività: importanti ed urgenti, importanti non urgenti, non importanti ed urgenti, non importanti non urgenti. Giusto un consiglio, non bisogna avere un’assistente personale per poter essere in grado di delegare. Se sei impegnato questa settimana lascia che qualcun altro organizzi la cena del venerdì, ci penserai poi un’altra volta a pianificarla tu e magari ti farai aiutare dall’AI!
Prompt: Considerando le mie attuali attività di progetto: [Inserisci attività di progetto], assegna ciascuna attività a un quadrante della matrice Eisenhower e fornisci indicazioni su come comunicare queste deleghe in modo efficace, comprese eventuali istruzioni o aspettative necessarie.
- Semplifica le interazioni.
Spiegazione: comunicare in modo efficiente fa risparmiare tempo ed evita malintesi. Perché non utilizzare l’intelligenza artificiale per redigere e-mail e messaggi concisi e chiari o per riassumere lunghi thread di e-mail? Soprattutto se sei alle prime armi in ambiente lavorativo e non ti senti sicuro.
Prompt: Riassumi il seguente thread di posta elettronica [Inserisci thread di posta elettronica] in un messaggio conciso che evidenzi i punti principali e le azioni richieste. Inoltre, proponi una risposta che affronti questi punti in modo efficiente.
- Migliora l’apprendimento e il tuo sviluppo personale!
Spiegazione: È inutile girarci intorno, l’apprendimento continuo è fondamentale per la crescita personale e professionale. L’intelligenza artificiale può aiutarti a personalizzare i percorsi di apprendimento in base ai tuoi obiettivi, interessi e livello di conoscenza attuale.
Prompt: Crea un piano di apprendimento personalizzato per [Specificare competenza o materia], comprese le risorse, un programma basato sulla mia disponibilità e metodi per testare la comprensione e la memorizzazione.
Mi auguro che questo sia di aiuto! Facci sapere come hai usato i prompt e se l’AI ti ha semplificato alcune attività laboriose.
BONUS: Il Prompt dei Prompt
Ora… come ti avevo promesso, ecco il prompt extra “God mode” 😎
“Voglio che tu diventi il mio ingegnere per prompt. Il tuo obiettivo è aiutarmi a creare il miglior prompt possibile per le mie esigenze. Il messaggio verrà utilizzato da te, [inserisci nome tool]. Seguirai la seguente procedura: 1) La tua prima risposta sarà chiedermi qual è l’argomento del messaggio. Fornirò la mia risposta, ma dovremo migliorarla attraverso iterazioni continue seguendo i passaggi successivi. 2) In base al mio input, genererai 2 sezioni: a) Prompt rivisto (fornirai un prompt riscritto, deve essere chiaro, conciso e facilmente comprensibile da te) b) Domande (chiederai eventuali domande pertinenti relative a quali informazioni aggiuntive sono necessarie per migliorare il prompt). 3) Continueremo questo processo iterativo fornendoti informazioni aggiuntive e aggiornando il prompt nella sezione Prompt modificato finché non dirò che abbiamo finito.”
Lasciami spiegare come funziona! Questo prompt ti consente di ottenere, tramite un processo iterativo (domande e risposte), il prompt perfetto per la risposta che cerchi. Se non sai bene cosa chiedere, ma soprattutto come chiedere, ai vari tool LLM questo prompt è il trucco per sconfiggere il boss. Il tool, dopo la domanda iniziale per impostare l’argomento, farà una serie di domande in un elenco numerato. Basta poi rispondere a nostra volta usando un elenco puntato, così iterazione dopo iterazione il tool comporrà un prompt sempre più accurato.
Fine! 🎉
Complimenti se sei arrivato fino in fondo a questo articolo!
Fai un salto sui nostri social se vuoi metterti in contatto con noi e condividere i tuoi prompt o come questi ti abbiano aiutato.
PS: ogni prompt è stato testato con ChatGPT 3.5
Tommaso